La struttura semiresidenziale contempla la presenza di un responsabile, un operatore socio-sanitario ogni dieci utenti, un educatore anch’esso ogni dieci utenti, le cui definizioni, mansioni e requisiti sono disciplinati dalla Deliberazione Regione Lazio del 24 marzo 2015, n.126, Sezione II, II.B.3.5.
Il personale preposto alla struttura semiresidenziale è stato formato con modalità analoghe a quelle previste per il personale preposto alle case famiglia, con la previsione di un aggiornamento continuo durante il percorso di assistenza.
Gli operatori si attengono alle regole della privacy, della deontologia professionale e agli aspetti non solo giuridici, ma anche etici correlati all’attività svolta.
Sono inoltre previsti interventi di artigiani esperti quali maestri d’arte, falegnami, ceramisti, coltivatori, musicisti che prestano la loro opera, diretti a cooperare al raggiungimento degli obiettivi previsti nei piani personalizzati.
